Aloe vera: cos’è, benefici, proprietà e utilizzi

Sono sicura che avrai sentito parlare molto spesso dell’aloe vera, ma probabilmente non hai ancora avuto modo di testare le sue molteplici proprietà. Voglio raccontarti dell’aloe vera proprio perché vale la pena conoscerla e sfruttarne al meglio i benefici. La natura ci offre rimedi incredibili e credo che possano tornarti utili, nella vita di tutti i giorni. Ti va di andare alla scoperta del mondo dell’aloe vera? E allora si parte!

Origine del termine aloe vera

Cominciamo col dire che cos’è, come è fatta e dove si trova, giusto per dare un’identikit di questa pianta particolare e allo stesso tempo affascinante.

Sembra che il nome Aloe deriva dal greco alos, che significa “mare, acqua marina, sale” a indicare l’habitat dove cresce la pianta ovvero in prossimità del mare. Per alcuni studiosi invece, sembra abbia origini arabe e derivi dal termine alua che significa “amaro”, alludendo al sapore del succo stesso dell’aloe vera.

Che cos’è l’aloe

L’Aloe è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Aloaceae. Queste piante prediligono i climi caldi e secchi in cui la temperatura non scende mai al di sotto dello zero.

L’aloe è chiamata anche Giglio del deserto e cresce spontaneamente in Sudafrica, Sudamerica e nelle regioni mediterranee. Ad oggi cresce spontaneamente e viene coltivata anche nel Nord Africa, in Asia, nelle regioni sub-tropicali degli Stati Uniti e del Messico, nelle Antille Olandesi e sulle coste del Venezuela.

L’aloe è formata da foglie molto lunghe, carnose, dalla forma lanceolata, della lunghezza di 40-60 cm e con punte aguzze simili a spine che delimitano il bordo delle foglie.

La pianta di aloe è definita xerofita, ossia capace di trattenere nei propri stomi molta acqua che le consente di sopravvivere a periodi di siccità.

Nonostante le molteplici varietà di aloe presenti in natura (oltre 350) quella maggiormente utilizzata in campo erboristico e cosmetico è l’aloe vera nota anche come Aloe Barbadensis.

Cenni storici sull’aloe vera davvero curiosi

Il reperto storico più antico in cui l’aloe viene descritta come rimedio terapeutico, lo troviamo in una tavoletta dei Sumeri risalente al 2200 a.C..

Nel 1550 a.C. è stato ritrovato nella tomba di Amenofi III, il Papiro di Ebers. In questo formulario compaiono ben 12 usi medicinali dell’aloe vera per la cura di vari disturbi sia interni che esterni.

Lo stesso Ippocrate, il padre della medicina (IV sec a. C.), parlava dell’aloe vera come della pianta dalle mille virtù in grado di dare sollievo ai problemi legati allo stomaco e all’intestino.

Ci sono testimonianze anche nell’antica Roma dove veniva usata per uso esterno per curare ustioni e ferite, mentre per uso interno per scopo lassativo.

L’aloe vera è stata chiamata con diversi nomi a causa delle sue enormi proprietà come:

– “rimedio dell’armonia” nella medicina Tradizionale Cinese;

-“Kumari” (ossia Dea della vita) nelle popolazioni Hymalaiane;

-“erba santa” negli scritti dell’abate Kneipp.

I primi riferimenti all’aloe vera risalgono a 6000 anni fa in Egitto e ciò è stato documentato dalle raffigurazioni della pianta stessa sui muri dei templi.

Gli egiziani chiamavano l’aloe vera, la pianta dell’Immortalità, tanto è vero che veniva posta all’ingresso delle piramidi per indicare ai Faraoni defunti il cammino verso la terra dei morti. Il succo di Aloe era uno degli ingredienti della miscela segreta utilizzata per la mummificazione dei sovrani egiziani. 

A quanto pare Cleopatra e Nefertiti usavano l’aloe vera come vero e proprio elisir di bellezza.

Secondo la leggenda sembra che Cleopatra ordinasse alle sue ancelle di aggiungere dell’aloe sia nel bagno con il latte d’asina che nelle sue creme da massaggio. Inoltre chiedeva che venisse tritata finemente così da ottenerne un collirio per gli occhi e così renderli più luminosi.

Nella Grecia antica veniva utilizzata in abbinamento alla mirra e al rosmarino per rinforzare i denti.

Pensa che i Templari bevevano l’Elisir di Gerusalemme, una miscela composta da polpa di aloe vera, vino di palma e canapa per mantenersi in buona salute e garantirsi la longevità.

L’ha utilizzata persino Cristoforo Colombo durante il suo viaggio verso le Americhe a bordo della sua caravella.

CITAZIONE

“Todo està bien, hay Aloe a bordo” (Va tutto bene, ho l’Aloe a bordo)

scriveva Cristoforo Colombo nel suo diario di bordo

Ok tutto bello, mi dirai tu, ma al giorno d’oggi come si utilizza e quali sono i suoi reali benefici? Ottima domanda 👍 Scopriamoli subito.

Composizione dell’aloe vera

La pianta di aloe vera è ricca di nutrienti:

-12 vitamine (vitamina A, C, E,D e alcune del gruppo B);

-20 tra minerali e oligoelementi (calcio, rame, ferro, fosforo, potassio, magnesio, cromo, manganese, sodio e zinco…);

–zuccheri mono e polisaccaridi;

-antrachioni: sostanze presenti nella parte esterna della buccia che svolgono principalmente una funzione lassativa, antimicrobica e digestiva;

-7 aminoacidi essenziali;

–acidi grassi;

–steroidi vegetali (colesterolo);

–ormoni vegetali, importanti per lo sviluppo e la crescita delle cellule oltre che nel processo di cicatrizzazione;

–fosfolipidi;

–enzimi che favoriscono la digestione e agiscono sull’infiammazione dei tessuti;

–lignina e saponine, sostanze con azione antisettica, antibatterica e anti-microbica in caso di  infezioni da batteri, microbi, virus, funghi e lieviti;

–acido salicilico come antinfiammatorio naturale.

Facciamo chiarezza

In commercio l’aloe vera la puoi trovarla in formato succo da bere oppure in gel ad uso topico con carattestiche e utilizzi differenti. Il succo è disponibile a sua volta anche in formato compresse e capsule, molto più pratico da assumere, ma con le medesime proprietà del succo.

Vediamo ora la differenza tra succo e gel di aloe vera, le loro proprietà e benefici per la salute.

Aloe vera succo: proprietà e benefici

Il succo di aloe viene estratta dalla parte esterna delle foglie.

Il succo di aloe vera da bere è venduto come integratore multivitaminico, idratante e mineralizzante naturale e assunto per via orale.

Il succo di aloe ha numerosissime proprietà e benefici:

–antibatterica e antisettica: contrasta numerose infezioni batteriche e microbiche come quelle micotiche;

–fungicida e virostatica: ostacola la crescita di funghi e virus;

–antinfiammatoria, analgesica, antipiretica e antidolorifica: protegge e ripara i tessuti, dona sollievo in caso di dolore e stimola la produzione di endorfine;

–immunostimolante: rinforza e riattiva le difese immunitarie;

–disintossicante e depurativa: stimola l’eliminazione delle tossine accumulate nel sangue contribuendo a depurare il fegato;

–lassativa: stimola la peristalsi intestinale in caso di stipsi cronica;

–cicatrizzante: velocizza il processo di guarigione di ferite, escoriazioni e piccole lesioni cutanee;

–rigenerante: stimola la crescita e la rigenerazione dei tessuti in caso di lesioni cutanee;

–antiossidante: la presenza di vitamine e minerali contrasta e rallenta i processi d’invecchiamento cellulare;

–remineralizzante e nutriente: dona al corpo l’energia necessaria riequilibrando lo stato dei sali minerali;

–umettante: favorisce l’idratazione della pelle;

–lenitiva: dona sollievo in caso di prurito;

–emostatica: riduce la fuoriuscita di sangue nelle lesioni.

Hai visto quante sono? 😮 Un bel po’, non c’è che dire.

Ma adesso scaglio una freccia a sfavore dell’aloe vera dicendoti che se hai sentito dire che l’aloe vera cura il cancro ahimè non è così.

Secondo l’AIRC, ad oggi non esistono studi scientifici che dimostrano un ruolo certo dell’Aloe vera nella prevenzione o nella cura del cancro anche se alcuni dei composti contenuti nella pianta sono attualmente in fase di studio. Eh già, però non perdiamo le speranze, le ricerche vanno avanti.

Il gel di Aloe Vera: proprietà e benefici

Il gel di aloe, conosciuto anche come aloe vera gel, invece si estrae sempre dalle foglie della pianta, ma dalla parte carnosa centrale. In questo caso, le foglie vengono dapprima private della parte esterna, da cui si ricava il succo, e in seguito spremute. Il gel così ottenuto, essendo molto instabile e sensibile a ossidazione, deve essere immediatamente stabilizzato.

Così come il succo di aloe vera anche il gel ad uso topico vanta molteplici proprietà e benefici, scopriamole subito:

–rigenerante e rinfrescante: dona sollievo e freschezza alla pelle arrossata e irritata come nel caso di scottature solari e screpolature;

–antiaging: combatte l’invecchiamento cutaneo e la comparsa delle rughe;

–cicatrizzante e coagulante: accelera la guarigione e la cicatrizzazione di lesioni, abrasioni, ferite, contusioni, eczemi, scottature e vesciche;

–lenitiva: dona sollievo rapidamente se applicato subito dopo la puntura di insetti (zanzare), contatto con piante dal potere urticante o meduse;

–idratante e nutriente: penetrando in profondità sotto i vari strati della pelle, la nutre e la idrata stimolando la riproduzione di elastina e collagene, contribuendo alla rigenerazione cellulare;

–antibatterica e antinfiammatoria: elimina arrossamenti e irritazioni cutanee dovute alla presenza di batteri (brufoli e acne).

Uso topico del gel di aloe vera

Ora voglio condividere con te come utilizzo il gel di aloe vera per uso topico, perché trovo che possa aiutarti qualora dovessi risolvere qualche problematica cutanea.

Parto col dire che per me ha un potere quasi miracoloso, perché applicato localmente ha effetto quasi immediatamente donando subito sollievo.

Ma dove lo applico principalmente e perché?

Per le sue proprietà lenitive io lo applico sul viso nelle zone arrossate. In genere mi capita di percepire calore nella zona delle guance ed è proprio lì dove compare il rossore e dove vado massaggiarle il gel. Se anche tu soffri di couperose o acne rosacea sai di cosa parlo, se comincerai ad utilizzarlo noterai un’attenuazione del rossore e dell’infiammazione.

Se soffri di acne e brufoli, l’aloe ti aiuterà tantissimo grazie alla sua funzione seboregolatrice e astringente. Agendo sulla produzione di sebo va a seccare il brufolo accelerando il processo di guarigione ed eviterà la formazione di antiestetiche cicatrici post-brufolo. Inoltre favorisce la chiusura dei pori dilatati e protegge la pelle dalla proliferazione di microrganismi patogeni.

Dopo la depilazione o la rasatura se applicato ad esempio su gambe e ascelle, ti donerà freschezza e una piacevole sensazione, attenuando il rossore e l’irritazione. Puoi applicare il gel sulle ascelle nel caso tu soffrissi di arrossamento dovuto al sudore. Usalo anche su quelle zone del corpo soggette a sfregamento, ad esempio sotto il ginocchio, sotto al seno, nella piega dell’inguine. Insomma non essendoci controindicazioni a livello topico, dove c’è un rossore o un’irritazione puoi applicare l’aloe vera gel senza alcun problema.

E’ molto efficace anche in caso di screpolatura della pelle in zone come mani, gomiti e talloni. Ti basterà fare 1-2 applicazioni ogni giorno per qualche giorno e vedrai che la situazione migliorerà notevolmente.

Per le scottature dovute al contatto con fonti di calore come il forno o pentole bollenti, l’aloe vera è il top. La devi applicare immediatamente sulla zona scottata massaggiando delicatamente. Sentirai subito una sensazione di freschezza questo è il segnale che sta penetrando e facendo il suo effetto, il dolore si attenuerà.

Se hai i capelli ricci o mossi e desideri uno styling più definito, ti consiglio di applicare un po’ di gel sulle mani e poi passarlo tra le ciocche. La cosa bella è che elimina anche quel fastidioso effetto crespo.

In caso di prurito, il gel di aloe è un portento, sulle punture di zanzara ti straconsiglio di applicarlo subito. In questo modo il prurito svanirà quasi immediatamente e tu non irriterai la pelle andando a grattare la zona colpita. Vedrai che in estate ti salverà dalle punture di zanzara e ne rimarrai piacevolmente sorpresa.

Parlando di estate e di vacanze al mare non posso che raccomandarti di portarlo con te perché in caso di scottature solari è un ottimo rimedio. L’aloe saprà darti quell’azione rinfrescante e di sollievo di cui hai bisogno.

Io soffro spesso di afte e non le auguro a nessuno. Utilizzando un gel apposito (alovex) a base di aloe vera adatto ad uso interno e dalla consistenza gelatinosa, riesco ad accelerare il processo di guarigione. Dal momento che le afte sono molto dolorose e impiegano tra i 7-10 giorni prima di sparire, questo rimedio è una vera manna dal cielo.

Uso topico dell’aloe vera nei disturbi dermatologici

Per le proprietà e i benefici visti sopra, il gel di aloe vera ad uso topico, è in grado di migliorare diversi disturbi dermatologici come:

-infiammazioni e dermatiti;

-acne;

-herpes labialis, genitalis e zoster;

-escoriazioni e ferite;

-afte e gengiviti;

-ulcere;

-prurito;

-punture di insetti;

-ustioni lievi e scottature solari;

-psoriasi.

Avvertenze e controindicazioni

Sebbene l’aloe vera vanti molteplici proprietà benefiche, nel caso dell’assunzione orale del succo bisogna fare molta attenzione. Potresti infatti avere effetti collaterali nel caso di assunzione a dosi elevate o errate come bruciori, crampi e dolore addominale, diarrea, nausea e vomito. Inoltre potrebbe interferire con l’eventuale assunzione di farmaci, quindi è sempre meglio che tu consulti il tuo medico di fiducia. A maggior ragione se hai qualche allergia chiedi il parere del medico.

Una cosa è certa l’assunzione del succo di aloe vera è sconsigliato durante la gravidanza.

Per l’uso topico del gel di aloe vera invece non ci sono controindicazioni.

Come scegliere l’aloe vera migliore

Personalmente parecchi anni fa, ho provato il succo di aloe vera da bere, ma la sua consistenza e il sapore non erano di mio gradimento. Per cui dopo un breve periodo ho interrotto la “cura”. Quello che posso consigliarti è provare e vedere come ti trovi e come reagisce il tuo corpo. Tieni presente che le modalità di assunzione del succo di aloe vera e la frequenza dipendono dall’azienda di produzione quindi affidati alle indicazioni riportate nell’etichetta.

Indipendentemente che tu scelga di acquistare il succo o il gel di aloe vera affidati ad un negozio fisico oppure online che sia sicuro. In commercio ci sono parecchi produttori di aloe vera anche famosi, con certificazioni poco chiare. Quello che può aiutarti è sicuramente quello di leggere l’inci 🔍ovvero la lista degli ingredienti. Inoltre, è molto importante che ti assicuri di acquistare il prodotto da rivenditori seri ed affidabili e che il prodotto sia appositamente ideato e indicato per l’uso che se ne vuole fare (uso interno o esterno).

Se hai dubbi e perplessità chiedi al rivenditore. Non avere paura, ma fai domande e cerca di sondare il terreno. Leggi le recensioni e le testimonianze di chi ha già provato il prodotto e solo dopo aver raccolto tutti questi dati, rifletti e decidi consapevolmente.

Il gel di aloe vera per uso topico lo puoi trovare puro anche al 99 o addirittura al 100 % ciò nonostante se vai a vedere negli ingredienti, vedrai che ci sono altri componenti. Questo è dovuto al fatto che per conservarlo e preservarlo dall’ossidazione sono necessari appunto queste ulteriori sostanze. Quindi non farti spaventare da ingredienti come: glycerin, xanthan gum, phenoxyethanol, sodium benzoate, potassium sorbate, aqua, phytic acid, sodium hydroxide. Anche qui nel dubbio 🤔 affidati ad alcune app per la lettura dell’inci, sempre utili a dissipare eventuali incertezze e perplessità.

Cosmetici con estratti di aloe vera attenzione all’etichetta

Sempre più frequentemente avrai notato la presenza dell’aloe vera nei cosmetici per la cura e la detersione di viso, corpo e capelli.

In commercio si trovano prodotti come shampoo e balsamo per capelli secchi e sfibrati, creme per il viso e detergenti per l’igiene intima ad azione lenitiva, stick labbra ad azione idratante.

Ancora una volta voglio che tu faccia molta attenzione nell’acquisto di questi prodotti. Come ho già ripetuto più volte nell’articolo sull’inci, saper leggere gli ingredienti è molto importante. Leggere che un prodotto contiene aloe vera non lo rende automaticamente un buon prodotto. Molte aziende lo mettono in bella vista solo per attirare e spingere all’acquisto e il più delle volte quell’ingrediente si trova in fondo alla lista. In questo caso quali sarebbero i reali benefici visto la scarsa percentuale in cui è presente? Esatto, nessuna.

Ora più che mai dobbiamo diventare consumatori sempre più responsabili e attenti quando scegliamo un prodotto, a maggior ragione se va applicato sulla pelle.

Scegli prodotti buoni, di qualità e possibilmente biologici e certificati, credimi non c’è bisogno di spendere cifre stratosferiche, basta cercare e informarsi. Io acquisto da anni il gel di aloe vera della Bioearth puro al 99 %, ne ho provati diversi, alcuni troppo liquidi mentre questo è della giusta consistenza.

Conclusioni

Come avrai potuto apprendere, il gel di aloe vera non dovrebbe mai mancare ed è un must have che dovresti avere sempre a tua disposizione. A casa, in ufficio, in borsetta può tornarti utile in qualsiasi momento.

Quindi se ancora non ce l’hai, ora hai diversi motivi per farci un pensierino e pensare che forse è arrivato il momento di acquistarlo. A me è tornato utile tantissime volte e lo consiglio sempre come rimedio naturale e indispensabile in caso di emergenza. Anche quando vado in viaggio per qualche giorno o in vacanza lo porto con me perché fa parte del mio kit di pronto soccorso.

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Spero con tutto il cuore che questo articolo sull’aloe vera ti sia stato utile e che tu possa d’ora in poi sfruttare tutti i suoi usi e benefici.

Fammi sapere con un commento se già conoscevi le proprietà e gli utilizzi dell’aloe vera e se per caso ne assumi il succo e quali benefici hai riscontrato. Per ulteriori approfondimenti, aggiornamenti e novità seguimi anche su instagram dove pubblico spesso altro materiale informativo.

A presto!