Pan di Spagna vegano ricetta base facile
Fare il Pan di Spagna vegano non è mai stato così facile e te ne accorgerai subito con questa ricetta base. Solo pochi ingredienti e di facile esecuzione.
Si tratta di una ricetta base che ti permetterà di ottenere un Pan di Spagna morbido e soffice, la base ideale per essere accompagnata da una bagna e una farcitura.
Se ti ho convinto, mettiamoci all’opera.
Indice
Ingredienti per una tortiera dal diametro di 20 cm:
- 260 g di farina tipo 2 (quella semintegrale per intenderci)
- 130 g di zucchero di canna grezzo
- 10 g di lievito per dolci a base di cremor tartaro
- 200 g di latte di mandorla (o soia)
- 75 g di olio di semi di mais (o girasole)
- 1 pizzico di vaniglia bourbon in polvere
- 1 pizzico di sale
- zucchero a velo q.b. per decorare
Strumenti:
una tortiera dal diametro di 20 cm
Procedimento
Per prima cosa versa in una ciotola la farina 2, lo zucchero di canna, il lievito, la vaniglia e il sale.
Mescola per bene gli ingredienti con una cucchiaio di legno.
Aggiungi poi l’olio di mais e il latte di mandorla.
Amalga per incorporare tutti gli ingredienti, fino ad ottenere un composto omogeneo. Mi raccomando, non mescolare troppo il composto, altrimenti attiverai il glutine e otterrai un Pan di Spagna più compatte e di conseguenza meno soffice. Per capire se la consistenza che deve avere è quella giusta solleva il cucchiaio, l’impasto deve colare un po’. Deve formare la caratteristica coda, ovvero non deve essere né troppo liquido né troppo denso. Se così non dovesse essere aggiungi altro latte vegetale.
Ora trasferisci l’impasto nella tortiera rivestita da carta da forno e inforna in forno preriscaldato a 175°C per circa 30 minuti. Ti consiglio sempre di fare la prova stecchino. Se inserendo lo stuzzicadente ne esce pulito allora è pronto, se invece si attacca dell’impasto lascialo cuocere per ancora qualche minuto.
Una volta cotto, lascia raffreddare completamente il Pan di Spagna su una gratella per dolci.
Idea per una torta vegana soffice e golosa
Il Pan di Spagna si presta a diverse preparazioni a seconda della stagione e della ricorrenza da festeggiare (compleanni, anniversari, San Valentino ecc…).
In questa ricetta base te ne propongo una molto semplice, ma gustosissima e infallibile. Piacerà a tutti adulti e bambini. 😋
Come tagliare il Pan di Spagna
Prendi il Pan di Spagna e con un coltello seghettato (come quello che si usa per il pane) lo devi tagliare a metà così da avere due dischi di uguale misura.
Per aiutarti in questo passaggio un po’ scomodo e poco piacevole, con il coltello pratica il taglio, tutto intorno fino ad arrivare a circa 1 cm dal bordo esterno.
Ora prendi un filo di cotone abbastanza resistente che abbia una lunghezza maggiore della circonferenza della torta, nel nostro caso saranno 80-85 cm circa. Quindi inseriscilo nella fessura creata prima, tenendo le due estremità con pollice e indice di entrambe le mani. Incrocia i due capi del filo, come se ti stessi allacciando le scarpe, e tira il filo sempre con tutte e due le mani. In questo modo il filo taglierà i due dischi in uguale misura e senza creare scalini nella superficie. Ti assicuro che questo passaggio è più facile a farsi che a scriverlo 😅
Bagna
Ora arriva la parte più rilassante, quella più difficile e impegnata è stata superata. Per la bagna ti consiglio di usare il latte di mandorla perché è molto gradevole e piacevole al palato.
Se hai il latte di soia non dolcificato ti consiglio di aggiungere una nota più dolce e gradita, come sciroppo d’acero o agave. In alternativa andrà bene anche dello zucchero di canna solo che dovrai avere l’accortezza di farlo sciogliere per bene.
La quantità di latte vegetale da usare è a piacere e dipende dal grado di umidità che vuoi ottenere. Io non lo voglio né troppo poco umido né estremamente bagnato, la via di mezzo è perfetta per le mie esigenze.
Giusto per darti un’idea per questa ricetta ho usato circa 80 g di latte di mandorla. Per aiutarti a distribuire in modo omogeneo la bagna sui due dischi, ti consiglio di utilizzare una bottiglia per bagna con tappo bucherellato.
Opzione numero due: usa semplicemente un cucchiaio, ci metterai di più, ma il risultato sarà comunque buono. Prima di cominciare a bagnare il Pan di Spagna poni il primo disco, quello che farà da base, direttamente sul piatto da portata. Non vogliamo doverlo spostare e poi trovarcelo a “brandelli”, non è vero? Il secondo disco lo mettiamo su un altro piatto vicino con la cupola rivolta verso il basso. Ok ora non ti resta che divertirti a bagnare i due dischi.
Bagne alternative
Al posto del latte vegetale per la bagna puoi usare il caffè, un liquore come l’alchermes oppure per una versione analcolica il succo di frutta (pera, albicocca, ananas).
Farcitura e varianti
Per questa ricetta ho scelto una farcitura che farà impazzire grandi e piccini, di cosa parlo? Ovvio della nutella vegan, prova la mia ricetta facile e veloce.
Distribuisci un generoso strato, mi raccomando, altrimenti la crema non avrà la sua giusta dose di riconoscimento.
Per la farcitura però le possibilità sono davvero molteplici: marmellate varie, crema pasticcera (al limone, al cioccolaro, al pistacchio), creme spalmabili (alle nocciole, al pistacchio), panna montata veg, frutta e gelato. Insomma c’è tutta la varietà e la scelta possibile, basta affidarsi alla propria creatività.
Una volta farcito il nostro Pan di Spagna vegan non ci resta che aggiungere il secondo disco e andare a decorarlo come più ci piace. Io ho usato uno di quei stencil per torte che si vendono anche nei negozi per casalinghi oppure online. Ti basta una bella spolverata di zucchero a velo e il dolce è pronto per essere servito e gustato. Non so tu, ma io ho già l’acquolina in bocca 😋
Conservazione
Passiamo alla nota dolente, la conservazione, ma ti sembra una torta che si conserva per giorni questa? Durerà al massimo un giorno… ok a parte gli scherzi, ti suggerisco di conservarla in frigo al massimo per 3-4 giorni. Volendo può anche essere congelata, avendo cura di tirarla fuori dal freezer qualche ora prima di essere consumata.
Sostituzioni e considerazioni
Gli ingredienti che ho cercato di usare io non sono raffinati. In tutte le mie ricette infatti cerco di usare farina e zucchero integrale o semintegrale.
In questo caso specifico e in altre preparazioni, ho usato lo zucchero di canna grezzo e non integrale, solo per ottenere un aspetto visivamente più chiaro e simile al dolce tradizionale.
Si sa che lo zucchero integrale ha un gusto più intenso e conferisce un aspetto più bruno all’impasto, fermo restando che il risultato finale non verrà penalizzato se non nel fatto che il dolce risulterà un po’ meno soffice. Lascio a te decidere la soluzione più giusta per te.
Una cosa è certa raramente uso la farina “0” e mai la farina “00” e lo zucchero bianco (che non consumo più da decenni), ecco perché offro ricette con materie prime il meno raffinate possibili. Se puoi evita il lievito chimico e prediligi quello a base d cremor tartaro, usa la polvere o l’estratto di vaniglia pura già pronta oppure prelevata dal suo baccello e non la vanillina.
Il mio motto: “più genuino è meglio è”.
Conclusioni
Eccoci arrivati al termine di questa ricetta, ho cercato di spiegarti i vari passaggi nel modo più dettagliato possibile, ma se qualcosa ancora non ti fosse chiaro, non esitare a farmelo sapere scrivendomi un commento qui sotto.
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Se farai questa ricetta, non dimenticarti di pubblicare la tua foto e di taggarmi usando l’hashtag #unavitaconsapevoleblog.
Alla prossima ricetta.
A presto!